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PRECAST WOOD HOUSE

 

Le strutture in prefabbricato si caratterizzano in realizzazione ai materiali utilizzati, allo stesso tempo durevoli e amici dell’ambiente. Una casa prefabbricata in legno, oltre a essere assolutamente sicura, rappresenta infatti una vera e propria conquista per l’eco-sostenibilità.

Nasce da questa premessa il progetto del prodotto “Precast Wood House”

La “Precast Wood House”, rispecchia uno stile costruttivo proprio dell’edilizia prefabbricata, capace di rispondere alle esigenze della vita di tutti i giorni. Queste strutture sono caratterizzate dall’alta personalizzazione degli ambienti, da pareti più spesse, capaci di mantenere il calore all’interno dell’abitazione per un basso impatto ambientale e un sensibile risparmio economico in termini di energia.

Il sistema costruttivo Precast Wood House offre infinite possibilità realizzative nel campo delle costruzioni a carattere temporaneo e non temporaneo.

La tecnologia impiegata nasce dall’esigenza d’accelerare i tempi di realizzazione e riduzione dei costi. Le unità abitative oggetto della nostra ricerca nascono dall’aggregazione del modulo base rappresentato dal pannello multistrato, ancorato alla maglia strutturale in legno lamellare o acciaio. Tale soluzione può essere integrata sostituendo al pannello multistrato la lastra in vetro.

Partendo dal sistema costruttivo Ballon Frame, adottiamo il sistema strutturale a telaio, sopra il quale verrà ordita una struttura secondaria leggera per l’ancoraggio dei pannelli multistrato o delle lastre vetrate fissate con perni o ragnetti.

I pannelli multistrato sono costituiti da un paramento esterno di svariate tipologie e materiali, al fine di poter garantir la massima libertà espressiva al progettista, internamente al pannello trovano posto nel seguente ordine, coibentante (verso la parte esterna), barriera al vapore e paramento interno. Tale pacchetto dovrà essere dimensionato in base ala latitudine e alle esigenze che il progettista troverà più interessanti, tuttavia per un clima temperato come quello della nostra penisola si potrebbe prendere in considerazione un pacchetto standard.

Nei progetti in seguito mostrati, è evidente la grande varietà di applicazioni offerte dalla tecnologia Precast Wood House.

In un primo caso abbiamo un intervento sul costruito: si tratta di un’addendum ad un’abitazione rurale sopravvissuta al terremoto; nel secondo caso abbiamo un fabbricato su più livelli composto da corpi sospesi su un locale ipogeo; nel terzo caso vediamo un’abitazione cruciforme generata da setti e piani verticali strutturali che definiscono un involucro rivestito da pareti scorrevoli a listelli; in ultimo, abbiamo il prototipo di casa “viaggiante”, assemblata e trasportata in un ideale viaggio  attorno al mondo in cui è mostrato, in alternativa al legno, il rivestimento in vetro.

 

Tipologia A

 

Il progetto in questione è un intervento per un edificio colpito dal sisma nel comune di Gallinaro (Atina), per i quali è prevista la sovvenzione da parte dello Stato; l’involucro rurale, interamente in muratura, è il fulcro attorno al quale si incernierano i nuovi corpi in cui è evidente il concetto di leggerezza, espresso dall’utilizzo di una struttura principale in acciaio e tamponamento in pannelli multistrato. Le finestre a nastro articolano l’involucro esterno creando squarci di luce e visuali inedite all’interno dell’abitazione. La tipologia costruttiva (a telaio) consente di giocare sull’involucro esterno, a seconda delle esigenze progettuali, partendo dall’orditura della struttura secondaria e ancorando i pannelli disponibili nell’abaco (con dimensioni standard) a disposizione del progettista.

 

Tipologia B

Tre corpi a diversi livelli dialogano tra loro grazie al medesimo linguaggio architettonico e alla tipologia costruttiva realizzata: il prefabbricato.

Il locale ipogeo, l’elemento massivo, è realizzato con pannelli in calcestruzzo armato giuntati a secco, sopra di esso fluttuano i due corpi leggeri in acciaio e legno che sono trattenuti dallo spiccare il volo dai piloties diagonali a sezione circolare.

Costruzioni come queste, rappresentano eloquentemente la massima libertà compositiva e suggeriscono un nuovo modo di vivere l’abitazione.

 

Tipologia C

L‘edificio a impianto cruciforme nasce dall’aggregazione  geometrica di setti verticali attorno ad un grande cardine, rappresentato dal centro della casa, il suo “focolare”, luogo che articola gli spazi interni definendo geometricamente quelli esterni, il concetto di dinamismo e mutevolezza è razionalizzato dalla geometria. Tale concetto di mutevolezza è espresso dalla variabilità e dinamicità della pelle esterna, composta da setti scorrevoli a differente “grana”:  la grana è rappresentata dalla differente densità o impalpabilità dei listelli. Ogni parete è bilanciata in un equilibrio di luci e ombre tramite l’alternanza di pannelli a grana grossa, listelli molto distanziati tra loro, a quello a grana media e piccola, listelli molto ravvicinati.

La cross house è l’emblema della versatilità e rapidità costruttiva.

 

 

Tipologia D

 

Il viaggio e la trasportabilità hanno informato i principi realizzativi di questo manufatto abitativo.

Trasportato su una piattaforma di una nave o su gomma, può essere assemblato in tempi brevissimi senza l’ausilio di gru o macchine pesanti, la Maurizio House presenta caratteri di accentuata mutevolezza e dinamismo che si rileggono nella trasformabilità degli spazi e dei volumi esterni, rappresentate dalla possibilità di fuoriuscita dei corpi dei servizi o della cucina.

 

Tutti i casi riportati mostrano caratteri comuni di mutevolezza, parola spesso ripetuta e sottolineata, proprio a definire un concetto cardine per la genesi dell’opera.

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