DETTAGLIO LAVORO

<?=$marchio?>
Logo
Concorso Self Sufficient Habitat
ANTEPRIMA
FOTO
DISEGNI
DISEGNI TECNICI
RENDER
VIDEO
"PRIMA"
CANTIERE
RISORSE UMANE
RISORSE MATERIALI
play condividi

Nelle zone monsoniche il periodo di siccità è lungo, ma i quattro mesi di piogge lo compensano abbondantemente. specialmente dopo i sei mesi secchi invernali, e quando non sono particolarmente abbondanti, si possono verificare periodi di siccità, che determinano la perdita dei raccolti.

Nelle regioni desertiche del sud e del sud-est invece il clima è prevalentemente arido.
Le precipitazioni sono scarse, inferiori ai 50 mm, le estati sono bollenti con temperature che superano i 40 gradi e durante il periodo invernale arrivano i venti freddi provenienti dall'Asia.

 I deserti costituiscono una delle aree emerse più grandi del pianeta: la sua superficie totale è di 50 milioni di chilometri quadrati, circa un terzo della superficie della Terra. Rappresenta il 30% delle terre emerse, (il 16% è costituito da deserti caldi, il 14% da deserti freddi).

Clima desertico caldo [modifica]

 

Zone della Terra caratterizzate dal clima desertico caldo

Il clima desertico caldo è caratterizzato da fortissime escursioni termiche giornaliere (di giorno la temperatura può toccare o superare i 50 °C, mentre di notte può addirittura scendere, in qualche caso, sotto 0 °C). Le temperature elevate favoriscono l'evaporazione. Di solito il fattore che porta alla formazione di un clima simile è la presenza dell'anticiclone subtropicale.

Clima desertico freddo [modifica]

Il clima desertico freddo (BWk) è caratterizzato da fortissime escursioni termiche annue, a causa della continentalità della zona in cui si trovano; questo clima si può giustamente considerare un'estremizzazione del clima continentale. Anche in questo caso l'aridità è estrema ed è dovuta in particolar modo alla grande distanza dal mare e all'azione delle catene montuose che impediscono alle correnti umide oceaniche di penetrare nel deserto.

 

Alcuni dei più bei siti archeologici sono collocati in zone difficili da raggiungere, con assenza di aree urbane abitabili e con un clima a cui è difficile abituarsi, ad esempio Luxor (valle dei re) o Petra. Numerose sono le persone che gravitano attorno a questi meravigliosi luoghi; turisti per la maggior parte, guide turistiche, ricercatori, studenti, troupe cinematografiche e televisive. Che si tratti di una escursione di una giornata o di una sosta di studio a lungo termine, il contesto geografico e climatico rendono difficile lo stare in questi luoghi.

Creare un’oasi, autosufficiente, all’interno di un ambiente da sempre ostile è lo scopo di questo progetto; realizzare un habitat confortevole dotato di tutti gli elementi necessari per rendere indipendente questa struttura in modo da non compromettere questo isolamento.

MOSTRA/NASCONDI PLANIMETRIA
planimetria PRESS LINKS STUDIO VIDEO WORKS ART JOLLY HOME